Stellar Blade Un'esclusiva PS5 che sta facendo discutere per l'eccessiva bellezza della protagonista. Vieni a parlarne su Award & Oscar!

Il Cesena Siamo Noi
Nuova Discussione
Rispondi
 
Stampa | Notifica email    
Autore

I 10 (s)punti di Stefano Severi

Ultimo Aggiornamento: 05/05/2024 01:36
20/09/2021 02:25
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 8.902
Registrato il: 24/08/2003
Webmaster
Utente Master
Coccarda di partecipazione schedinaincuore 2022/2023
Il miracolo di San Caturano

1. Era il giorno di San Gennaro a Napoli, una delle specialità della casa insieme a o’ sole e o’ mare. Eppure per noi il vero partenopeo da celebrare è stato solo il nostro Sasà.

2. Il gol di Caturano vale ben più dei tre punti e del secondo posto – in coabitazione con altre mille squadre – in classifica: ricarica mentalmente uno dei giocatori più importanti di questa squadra.

3. Caturano potrà anche non piacere ma è un dato di fatto che il Cesena due anni fa abbia puntato forte su di lui e ora sia al centro del progetto tecnico: sostenere questi colori significa inevitabilmente sperare in un pieno recupero del nostro centravanti.

4. Perché tanto a Cesena ci divertiamo molto – è il nostro passatempo preferito, più che guardare i cantieri – trovare qualcosa o qualcuno da criticare, in maniera del tutto casuale. Oggi sono i monopattini, domani è l’ironman, poi Caturano, il Martorano e Bortolussi.

5. Addirittura Bortolussi, non so se ci rendiamo conto. In settimana è stato quasi crocifisso, sicuramente insultato, paragonato ad un “cugino scarso”. Parliamo del capocannoniere del girone B 2020/21, inserito ora in un modulo nuovo e con compiti differente. E che oggi ha salutato tutti con un assist da “cugino molto poco scarso”.

6. C’è il problema del gol, questo è evidente. Al momento solo due squadre su 20 hanno segnato meno del Cesena, ovvero Grosseto (2 reti appena) e Teramo (un solo gol in 4 gare). Di quelle dal decimo posto in su tutte hanno gonfiato più volte la rete.

7. Eppure, al netto di avversarie non proprio insuperabili (solo il Gubbio al momento è in zona playoff), il Siena è l’unica formazione ad aver concesso di meno in difesa rispetto al Cesena (porta ancora inviolata).

8. Sono statistiche ancora acerbe, forse premature, ma che sottolineano come il cantiere bianconero abbia delle solide fondamenta, dei principi su cui costruire tutto il resto. Quello visto fino ad oggi non basterà di certo per ambire a traguardi ambiziosi – bisogna esserne consapevoli – ma la base c’è.

9. Poi c’è il fattore Schroedinger, quello del gatto e delle citazioni a sproposito, volutamente scomodato per sottolineare due affermazioni opposte che a Cesena sembrano essere contemporaneamente vere, neanche fossimo ministri della Lega alle prese col Green Pass. Le due tesi sono le seguenti: “la rosa del Cesena è incompleta” e “Viali pretende troppi rinforzi”.

10. La prima è la classica affermazione delle vedove degli amerikani, la seconda è il mantra dello Yom Kippur filosocietario. Il problema si crea quando queste due posizioni vengono a coincidere: a chi credere?
tuttocesena.it



------------------------------------------------------------------

#cesenainbolgia
26/09/2021 22:10
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 8.951
Registrato il: 24/08/2003
Webmaster
Utente Master
Coccarda di partecipazione schedinaincuore 2022/2023
E un gran bel presidente

1. Sono passati 11 anni da quando Edmeo ci ha lasciato. Edmeo che di cognome faceva Lugaresi, che si é preso una dose di insulti da far perdere la pazienza a un Santo, ma che oggi tutti rimpiangiamo. E se ci manca, ci sarà pure un perché.

2. Comunque mi piace pensare che questo primo posto sarebbe piaciuto anche a Edmeo. È naturalmente solo un nostro desiderio, un auspicio, ma in fondo un po’ di romanticismo in questa categoria così pulp non guasta proprio.

3. Ah, già, siamo primi. Riassumendo quanto letto nelle prime giornate, il Cesena non ha la struttura tecnica e tattica per stare in testa alla classifica ma lui non lo sa e vola lo stesso.

4. Adesso poi che abbiamo preso Giulio Roberto Carlos Favale e Simone Vicino A Casa Missiroli, siamo tutti diventati Luga-boys, scusate… CAP-boys.

5. A proposito CAP, visto che è scoppiata la luna di miele del “È un gran bel direttore”, non sarebbe ora di far pace anche con TifoCesena? O vale ancora la storia degli sponsor che sono preoccupati dalla concorrenza di questa trasmissione?

6. Passiamo al campo e parliamo prima di tutto dei singolo: ecco, questo Cesena al momento è primo più per le prodezze dei suoi uomini più rappresentativi (Caturano, Bortolussi anche se non segna, Steffé quando non perde tempo su Instagram, Ciofi quando alza il muro e Nardi quando abbassa la saracinesca).

7. Ne manca ancora qualcuno, certo: Ardizzone è un altro al momento preso più dai social che dal campo, l’infermeria è bella piena e gli ultimi arrivati avranno bisogno ancora di un po’ di tempo per inserirsi meglio schemi di Viali. L’altra faccia della medaglia è che sulla carta si può crescere ancora tanto.

8. Shpendi, Berti, Lepri: forse anche il tanto vituperato settore giovanile così schifo non fa. Eppure non si era detto che il budget investito non fosse all’altezza? O ricordo male io? Magari possiamo continuare a prendere l’usato garantito del Sassuolo, no?

9. Ok, siamo d’accordo, guardare le partite si questo Cesena non per tutti è divertente. Ci sta, si tratta di un’opinione pienamente legittima.

10. Io però mi diverto quando vinco, ancora meglio se di tacco e allo scadere. Mi hanno insegnato così. Con buona pace del bel gioco e de pallone che non sanguina.
tuttocesena.it



------------------------------------------------------------------

#cesenainbolgia
30/09/2021 01:50
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 8.969
Registrato il: 24/08/2003
Webmaster
Utente Master
Coccarda di partecipazione schedinaincuore 2022/2023
Ne dobbiamo mangiare ancora di panini…

1.Sconfitta preventivata, e chi non lo ammettere é un bugiardo. O un porta borracce.

2. Il calcio dà e il calcio toglie: nelle ultime due trasferte i bianconeri sono stati omaggiati con 4 punti oltre i propri meriti, stasera ne abbiamo lasciato uno per strada.

3. D’accordo, era un derby, e fa male perderlo in rimonta, però noi abbiamo tante scuse: i nuovi arrivi non ancora in forma, i pali, la sfortuna e persino gli ultras che stanno fuori.

4. Perché come non fa ad essere un po‘ colpa anche della Curva Mare? All‘epoca del famoso „Il mercato in piazza del Popolo“ gli ultras erano i soliti esagerati e inopportuni, adesso sono dipinti come il tassello mancante del castello bianconero.

5. Eh vabbè, soprassediamo anche alle solite allegorie in attesa di riavere uno stadio agibile al 100%, come accadrà ad esempio in Germania da questo weekend: in Italia è ufficiale il passaggio dal 50 al 70% ma non è sono ancora chiare le disposizioni accessorie.

6. Si potranno portare gli striscioni? Ci si potrà spostare dal proprio posto? Saranno obbligatorie mascherine e distanziamento? Su questi punti si gioca il ritorno del tifo organizzato.

7.Torniamo alla partita: il Cesena ha perso ed è importante non perdersi nelle scuse.

8. Il Modena ha vinto semplicemente perché più forte, più squadra, più cinica. Il Modena ha vinto perché lo ha voluto e ha mostrato l‘immensa forza di ribaltare uno svantaggio pesante.

9. Non è una sorpresa che il Cesena debba ancora trovare la propria dimensione e che al primo vero esame dell‘anno sia stato bocciato.

10. Non rimandato: proprio bocciato. Rimbalzato dal buttafuori del locale, dal club dell‘alta classifica. Va bene, prendiamone atto e, chissà, col lavoro duro e poche chiacchiere magari in futuro ci si guadagnerà l‘ammissione con la forza. Ma c‘è tanto da lavorare.
tuttocesena.it



------------------------------------------------------------------

#cesenainbolgia
04/10/2021 12:42
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 8.990
Registrato il: 24/08/2003
Webmaster
Utente Master
Coccarda di partecipazione schedinaincuore 2022/2023
Bortolussi e champagne stasera beviam

1. Partiamo dai fondamentali: com’era la storia che in questo Cesena non facevano gol gli attaccanti? Quarta partita di fila segnata da una rete dei nostri bomber: dopo il triplo Caturano è la volta di Bortolussi.

2. Caturano e Bortolussi rappresentano il più consistente investimento pluriennale realizzato nell’estate 2020 dal Cesena FC: non è mica poi così strano che questi due giocatori inizino a fare la differenza.

3. Tra Viterbo, Olbia e Grosseto abbiamo visto più di una volta gli attaccanti avversari guadagnarsi la possibilità di trafiggere Nardi da ottima posizione per poi sprecare, clamorosamente, tutto. Ecco, Bortolussi e Caturano, pur essendo ancora lontani dal 100% di occasioni trasformate, dimostrano di avere una marcia in più. E fanno la differenza.

4. Ora parliamo anche del differente rendimento tra casa e trasferta: 12 su 12 lontano dal Manuzzi, appena due punti in tre gare tra le mura amiche. Impressionante, certo, ma vale la pena ricordare che questa correlazione tra rendimento e luogo delle partite non implica causalità (è un principio ben noto a chi mastica un po’ di statistica).

5. In altre parole è arduo sostenere che sia il fattore campo ad influenzare, in maniera controintuitiva, i risultati del Cesena. A sostegno di questa tesi si potrebbe osservare il piazzamento attuale in classifica delle squadre affrontare in casa e quello delle formazioni battute in trasferta.

6. Le tre affrontate al Manuzzi sono tutte nella parte sinistra della classifica, ovvero Modena, Imolese e Gubbio; Viterbese, Olbia, Lucchese e Grosseto sono a destra.

7. Si tratta di un’osservazione molto importante, perché serve a rimarcare il valore di questa squadra, costruita per la parte alta della classifica. In effetti un anno fa il ciclo di 11 risultati utili consecutivi iniziò dopo simili premesse, ovvero dopo aver dimostrato a tutti che il Cesena sapeva imporsi sulle squadre in teoria più deboli.

8. Poi venne il girone di ritorno, il covid e tutte le gerarchie saltarono: il Cesena diventò squadra debole nel momento in cui perse lo status di “schiaccia piccole” e iniziò a lasciare per strada punti preziosi contro formazioni sulla carta sfavorite.

9. Bene così, quindi. Bene Favale, benissimo Berti, bravi Pogliano e Ciofi (che riscatta il passo falso di martedì), bravo Steffè e poi Munari e Nardi. Peccato solo per Missiroli, ma la speranza è cha martedì l’infermeria di Villa Silvia sia decisamente meno affollata.

10. Ora arriva la capolista Ancona. O il Matelica, fate voi. Comunque non un avversario facile, tantomento uno simpatico. Sarà una bella sfida, perché i marchigiani verranno per giocarsela a viso aperto un po’ come fatto dal Modena. E chissà, che non ci sia una bella sorpresa anche in Curva Mare.
tuttocesena.it



------------------------------------------------------------------

#cesenainbolgia
11/10/2021 22:14
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 9.040
Registrato il: 24/08/2003
Webmaster
Utente Master
Coccarda di partecipazione schedinaincuore 2022/2023
Vaffa-day

1. È presto per togliersi i sassolini per William Viali, però la tentazione di un vaffa-day di grillina memoria oggi è fortissima.

2. Fuori dal campo è stata forse la settimana più difficile del campionato, con le polemiche sulla scelta della Mare di restare fuori e l’annunciata invasione dalle Marche. Dentro lo spogliatoio però, e questo Viali lo aveva detto ieri in conferenza stampa, la settimana era scivolata via nel miglior modo possibile, come mai in questo inizio di stazione.

3. Il risultato non poteva che essere questo: un 2-0 che non lascia spazio a recriminazioni, quasi certamente la miglior prestazione del nuovo Cesena targato Viali e un secondo posto solitario in classifica dopo 8 giornate che non sa più di casualità.

4. È servito tempo per dare un’identità a questa squadra, anche considerando che alcuni innesti importanti sono arrivati o proprio a fine mercato o addirittura dopo, come svincolati. Era ed è naturale che fosse così: ma il tempo, e la continuità, sono dalla parte di Viali.

5. Ed è qui che casca l’asino: quanti erano i dubbi ad inizio stagione sul nuovo modulo di Viali, i “deve tornare al 4-3-3” e i “Caturano e Bortolussi insieme non possono giocare, Caturano danneggia Bortolussi”? Io ho memoria corta, provate voi a ricordarmi quale pensionato, di quelli che vediamo ogni mattina fermi per le vie del centro, parlasse del “cugino scarso di Bortolussi”: avete presente?

6. Tutto ciò in effetti implicava un modulo tattico non in grado di innescare la potenza detonante delle nostre due vere punte che sono in effetti andate in gol da cinque giornate consecutive. Caturano, Caturano, Caturano poi Bortolussi e ancora Bortolussi: al Cesena costeranno al lordo qualcosa come 450mila euro ma 5 delle 8 reti fino ad ora segnate portano la loro firma.

7. Otto giornate portano in dote una sola sconfitta, in rimonta, contro il Modena: partita per certi versi sfortunata ma questo non fa testo, a meno che non si voglia definire “fortunate” le vittorie del Cesena in zona Cesarini in trasferta. In queste prime 8 giornate la truppa di Viali ha affrontato 4 squadre su 6 che, insieme al Cesena, occupano le posizioni di vertice della classifica, al netto della partita in meno del Pescara (Ancona, Gubbio, Imolese e Modena): ricordatemi anche quella del calendario facile, dai.

8. Tutto questo in effetti ci ricorda che lo sport più praticato a Cesena è il lancio della polemica, disciplina olimpica. Tutti zitti ai tempi che furono (o a cena a base di anatra marinata), tutti pronti a scendere in piazza adesso approfittando del relativo caos societario.

9. E per una settimana la polemica ha toccato anche la Curva Mare: tra chi urlava che era una vergogna, chi dava dei novax agli ultras e chi spiegava come e perché la loro scelta avrebbe danneggiato la squadra, abbiamo assistito ad una vittoria netta e mai in dubbio. Nonostante i quasi duemila tifosi ospiti in Curva Ferrovia.

10. Immer weiter, sempre avanti. Ce la facciamo per una domenica a goderci questa vittoria e a preparare al meglio la prossima trasferta? La strada è tracciata.
tuttocesena.it



------------------------------------------------------------------

#cesenainbolgia
18/10/2021 16:43
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 9.070
Registrato il: 24/08/2003
Webmaster
Utente Master
Coccarda di partecipazione schedinaincuore 2022/2023
William “Pierpaolo” Viali

1. Terzo gol consecutivo di Bortolussi che, sommato ai 3 consecutivi di Caturano, fa 6 partite di fila in cui l’attacco bianconero è andato a segno.

2. Forse sarebbe anche il caso di chiedere scusa a Bortolussi, soprattutto chi lo aveva definito “cugino scarso” dell’attaccante visto nello scorso campionato, ma a Cesena funziona così. Siamo questi.

3. Teramo a parte, le squadre che hanno segnato come o meno del Cesena sono tutte in zona play-out, quindi stando ai freddi numeri si potrebbe evidenziare come permanga un certo problema col gol. Vero, ma i numeri non sempre dicono tutto.

4. Caturano, ad esempio, anche a Pesaro si è spaccato la schiena per aggredire gli avversari e recuperare palla a centrocampo. Bortolussi questo lavoro sporco lo fa da inizio campionato ed entrambi sono fondamentali negli equilibri tattici di Viali.

5. La frase più bella, e forse più adatta per descrivere la situazione, è arrivata però oggi da un addetto ai lavori: “In serie C il bel gioco non esiste, io voglio vedere una squadra in campo col nervoso perché alla fine contano solo i punti”.

6. Ecco, questa è l’essenza del calcio che ha fatto le fortune del Cesena, da Bolchi a Bisoli: speriamo quindi che Viali non si offenda se gli si attribuisce il soprannome di “Pierpaolo” in virtù del suo gioco essenziale e spesso fruttifero.

7. Poi ci stanno anche gli errori dei giovani, come oggi quello di Nannelli, nato nel febbraio 2000, quando il Manuzzi in attacco era calcato da attaccanti del calibro di Taldo, Campolonghi e soprattutto Daniel Pancu. Giusto per rovinarvi la cena.

8. Ci stanno anche gli errori dei meno giovani, come quello di Ardizzone, sui cui piedi grava la responsabilità del mancato 2-1: amen, sbagliano tutti, esperti e meno esperti.

9. Resta un po’ di rabbia per i due punti lasciati per strada? Certamente, ma in primis bisogna riconoscere che quello della Vis non è un campo facile, quindi si tratta del primo pareggio esterno dopo quattro vittorie. Anche la statistica a volte spiega la complessità dell’impresa sfiorata dai ragazzi di Viali.

10. Ora la testa deve essere già a martedì sera perché il Cesena è atteso da un avversario ben più complicato degli ultimi due, Modena e Ancona, affrontati all’Orogel Stadium: l’obbligo di vincere a tutti i costi. Si tratta di un peso psicologico da non trascurare per i bianconeri ma, al tempo stesso, di un imprescindibile esame di maturità.
tuttocesena.it



------------------------------------------------------------------

#cesenainbolgia
20/10/2021 00:52
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 9.085
Registrato il: 24/08/2003
Webmaster
Utente Master
Coccarda di partecipazione schedinaincuore 2022/2023
Il signor distruggere

1. Al calcio totale e offensive, inteso come calcio d’attacco, noi preferiamo quello che insulta chi lo sta a guardare. Detestiamo chiunque voglia vincere provando a segnare un gol in più dell’avversario e adoriamo i tecnici sanguigni che pensano prima a distruggere e a non subire e poi a colpire.

2. Va bene, lo ammettiamo, stasera alla fine ci siamo divertiti. Perché il Cesena ha vinto, e quando vince e la squadra riceve l’applauso dello stadio, tutto il resto passa in secondo piano.

3. Sembra quasi una forma di masochismo insita nel Dna, probabilmente legata alle nostre origini rurali che i cugini fighetti usano per deriderci: pazienza e sofferenza sono le due virtù necessarie per coltivare la terra. E anche per giocare a calcio a Cesena.

4. Era un esame importantissimo stasera, non dimentichiamolo, perché era vietato sbagliare. E all’ingresso in campo il Cesena era la squadra con tutto da perdere e il Pontedera quella con la mente sgombra dalla benché minima forma di pressione.

5. Il primo tempo si è chiuso con il Cesena avanti di due reti, e qui le chiacchiere stanno a zero. Un pragmatismo incredibile durante una frazione di gioco piuttosto equilibrata dove però ha fatto la differenza l’uomo in più di questa squadra: Mattia Bortolussi.

6. Quarto gol di fila (dopo i tre di Caturano) e zampino determinante nell’azione del raddoppio: il Cesena ha investito tanto in lui e lui rende per quello che è pagato: è così semplice l’equazione.

7. La ripresa è stata diversa e i padroni di casa sono capitolati su quello che al momento è il loro tallone d’Achille: la gestione dei calci d’angolo, sia difensivi che offensivi. Subire gol su palla inattiva in serie C significa o non aver preparato bene la partita o aver disatteso totalmente le istruzioni dell’allenatore.

8. E poi c’è il ritorno della Curva Mare, e un Romagna Capitale da brividi. Certo, facile fare della retorica adesso, troppo facile sottolineare quanto quella curva sia stata determinante stasera. Più difficile riconoscere che il grande sforzo è stato fatto quando era il momento di stare fuori, tutti insieme.

9. La pandemia iniziò al grido di “ne usciremo migliori”, “andrà tutto bene” e “o si entra tutti o nessuno”. È finita che siamo tutti scoppiati (e alcuni sono addirittura diventati no vax), poche cose sono andate bene e soprattutto fino alla settimana scorsa lo sport regionale era spiegare alla Curva Mare cosa avrebbero dovuto fare i tifosi per il bene del Cesena.

10. Però alla fine stasera il Cesena ha vinto e ha conquistato la seconda posizione in classifica. Davanti ai propri tifosi. E ha avuto la meglio sull’avversario con grande lealtà agonistica. Basta e avanza per rendere la serata trionfale.
tuttocesena.it



------------------------------------------------------------------

#cesenainbolgia
25/10/2021 01:54
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 9.115
Registrato il: 24/08/2003
Webmaster
Utente Master
Coccarda di partecipazione schedinaincuore 2022/2023
Il libro degli errori

1. 12 settembre 2021, Cesena-Imolese 0-0, terza partita su tre senza gol degli attaccanti. “In attacco abbiamo sbagliato tutto, Viali ha cambiato il modulo ma è palese che Bortolussi e Caturano non possano giocare insieme.”

2. 28 settembre 2021, Cesena-Modena 1-2, prima sconfitta stagionale in concomitanza del terzo gol consecutivo di Caturano. “Finalmente sta rendendo per quello che il Cesena lo ha pagato, dopo una stagione per il momento senza infortuni”.

3. 28 settembre 2021, Cesena-Modena 1-2, stessa partita di cui sopra: il capocannoniere uscente del girone B è ancora a secco dopo sei turni. “Bortolussi è il cugino scarso di quello visto nella passata stagione, probabilmente non c’è con la testa, in estate sarebbe voluto andare in B”.

4. 19 ottobre 2021, Cesena-Pontedera 2-1: quarta rete consecutiva di Mattia Bortolussi. “Il nostro bomber è davvero di un’altra categoria, più forte di tanti attaccanti visti in serie B, fa reparto da solo”.

5. 19 ottobre 2021, partita di cui sopra: Caturano non segna da quattro gare, nelle quali peraltro è andato sempre in rete il compagno di reparto. “Quando esce Bortolussi ed entra Caturano il Cesena gioca malissimo, nessuno tiene la squadra alta, è nullo sul piano del dinamismo”.

6. 23 ottobre 2021, Teramo-Cesena 0-4: per la prima volta nel corso di questa stagione vanno a segno sia Bortolussi che Caturano nel corso della stessa partita. Caturano grande protagonista in avanti, sbaglia almeno altre due grandi occasioni. Nel momento in cui scriviamo, siamo ancora in attesa dei commenti.

7. Contestualmente, quell’attacco che tanto faceva schifo, è già vicino alla doppia cifra dopo sole undici giornate: 5 reti Bortolussi e 4 Caturano.

8. Contestualmente, Viali che tante critiche aveva subito ad inizio stagione per i cambi di modulo rispetto allo scorso campionato, ha portato il Cesena nelle zone altissime della classifica in compagnia della sola Reggiana (indipendentemente dalla gara in meno degli emiliani).

9. È troppo presto per prevedere come finirà il campionato ma ormai è certo che il Cesena non potrà più nascondersi d’ora in avanti e sarà costretto a lottare per uno dei primissimi posti. Forse non il primo, sicuramente molto meglio della scorsa stagione.

10 Sicuramente non è troppo presto per chiedere scusa. A Caturano, esposto al ludibrio nella pubblica piazza appena pochi giorni fa (a proposito: leggetevi l’intervista di Giunchi, l’unico che sappia evidenziare anche l’aspetto umano di questi uomini prima che calciatori). A Bortolussi, perché 6 partite senza segnare non sono reato, soprattutto ad inizio stagione. E poi volendo anche a Viali, anche se nel contratto di allenatore c’è anche questo, il saper resistere alle critiche dei “tecnici da futsal”.
tuttocesena.it



------------------------------------------------------------------

#cesenainbolgia
31/10/2021 21:26
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 1.072
Registrato il: 11/05/2016
Utente Veteran

NOI I RAGAZZI DELLO ZOO DI PISTOIA


tuttocesena.it


31.10.21 18:33 di Stefano Severi


1. Non si può pareggiare una partita del genere, da centro sportivo, con la terzultima della classe, ripescata, e senza un vero e proprio tiro in porta: è una vergogna e Viali in conferenza stampa non può dire che è soddisfatto della squadra. Ecco, questo il commento medio del tifoso medio a fine partita.

2. Commento legittimo come quello di ogni tifoso, per carità, ma quand'è esattamente che noi tifosi medi siamo diventati riminesi o ravennati? Perché queste porcherie sono degni dei riminesi che vanno a fare l'aperitivo o dei ravennati al centro commerciale quando è troppo freddo per andare sui tubi innocenti dei rispettivi stadi.

3. Non si può certo dire che contro la Pistoiese sia stata una bella partita: più difficile, senza il senno di poi, sostenere che Viali avrebbe potuto mandare in campo una formazione migliore. Visto l'avversario e il tour de force che attende a novembre i bianconeri la scelta di schierare Rigoni e Missiroli sin dal primo minuto aveva certamente senso, per permettere ad entrambi di accumulare minutaggio e trovare condizione.

4. Rigoni e Missiroli sono stati probabilmente quelli più in difficoltà di tutta la squadra e il Cesena è tornato a rendersi pericoloso in avanti quando Ilari ha preso il posto dell'ex Chievo. A questo aggiungiamo che Caturano come al solito non era al meglio e Viali ha giustamente dato fiducia a Pierini. Questa volta non è andata come previsto e per la prima volta dopo 8 gare consecutive gli attaccanti non sono andati a segno ed è tornato lo 0-0 come contro Imola. Amen.

5. Forse qualcuno si era illuso di poter dominare il campionato, di vincerle tutte, di mettere sempre la testa davanti agli avversari. Forse qualcuno si è dimenticato con quale fatica sia stata costruita la squadra in estate, completata solo a mercato chiuso con l'innesto di un paio di svincolati.

6. Certo, è dovere dei giornalisti e dei tifosi essere critici, altrimenti la società capisce di poter fare quello che vuole, e poi lo fa veramente. Aspettate un momento, sicuri che non sia già successo? Per criticare e sorvegliare magari potremmo mettere uno dei nostri nella stanza dei bottoni, che passare da quella alla stanze di tribunale è un attimo.

7. Siamo secondi e va tutto bene, ma proprio tutto bene. Siamo secondi in classifica ci dimentichiamo anche della figuretta estiva della trattativa con gli americani. E ci esaltiamo con clima di grande cordialità, serenità, collaborazione - insomma, è una gran bel direttore - dei soci che adesso fanno tutto da soli, contravvenendo però all'impegno di non indebitare mai le casse del Cesena FC. Ma non vorremo mica sottolinearlo mentre siamo secondi in classifica, no?

8. Poi c'è un altro aspetto, che sicuramente interessa meno le grandi masse, ma altrettanto importante per chiunque ami il calcio: oggi in curva Ferrovia c'erano soli 9 tifosi della Pistoiese. Ha senso avere in serie C una squadra con 9 tifosi presenti in una trasferta non certo delle più lunghe?

9. Attenzione, non si sta sostenendo che la dignità di una squadra sia data dal numero di tifosi, perchè in questa maniera si esalterebbero le solite strisciate che più di tutte fanno per uccidere il calcio. Al contrario, ci si sta chiedendo come sia possibile che una squadra come la Pistoiese, come una qualsiasi formazione di terza serie, possa avere solo 9 tifosi al seguito.

10. Ecco il problema: manca il legame tra territorio e club, tra squadra e tifosi. Si fanno strada squadre con tifoserie fantasma per iniziativa del presidente di turno - il Chievo è l'esempio più eclatante - senza che si dia la giusta importanza al radicamento nel territorio. Così il calcio muore. E questa ultima analisi dovrebbe far riconsiderare - in luce estremamente positiva - gli oltre 4500 tifosi bianconeri oggi all'Orogel Stadium.



Un amico d'infanzia, dopo questa sviolinata
Mi ha detto che "È bellissima, è un incubo riuscito
Ma dimmi, sogni spesso le cazzate che hai scritto
Oppure le hai inventate solo per scandalizzarmi?"

(Cit. De Gregori).
[Modificato da R.B.4 31/10/2021 21:27]



"Hai valutato l'ipotesi che CpS abbia in qualche maniera ARGINATO il danno della gestione Lugaresi?"

"Siete qui tutti a lagnarvi di Lugaresi, che tutto sommato fa solo la testa di legno della dirigenza, quando Castori ha cacciato via tutti i giovani"

31/10/2021 21:41
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 1.148
Registrato il: 12/07/2009
Utente Veteran
Beh a cesena non ci siamo mai sentiti secondi a nessuno.
Ma oltre la passione e il calore non possiamo altro.

Vorrei ricordare al giornalista che sul campo oggi, la pistoiese molto meglio del Matelica Ancona.
A Pistoia il calcio è vivo.
31/10/2021 23:33
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 2.597
Registrato il: 18/02/2006
Utente Veteran
SMP_ce, 31/10/2021 21:41:

Beh a cesena non ci siamo mai sentiti secondi a nessuno.
Ma oltre la passione e il calore non possiamo altro.

Vorrei ricordare al giornalista che sul campo oggi, la pistoiese molto meglio del Matelica Ancona.
A Pistoia il calcio è vivo.

Non erano loro vivi.

Eravamo noi zombie.


Sarà halloween (e il loro colore arancio zucca)



Marciare! E non marcire.

01/11/2021 08:03
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 1.074
Registrato il: 11/05/2016
Utente Veteran
L'Irredentista, 31/10/2021 23:33:

Non erano loro vivi.

Eravamo noi zombie.


Sarà halloween (e il loro colore arancio zucca)



Taci tu, Tifoso Medio (cit. 1° spunto). Fai ancora in tempo a salire sul carro dei vincitori a fine stagione, sbrigati che rimangono pochi posti!
[Modificato da R.B.4 01/11/2021 08:04]



"Hai valutato l'ipotesi che CpS abbia in qualche maniera ARGINATO il danno della gestione Lugaresi?"

"Siete qui tutti a lagnarvi di Lugaresi, che tutto sommato fa solo la testa di legno della dirigenza, quando Castori ha cacciato via tutti i giovani"

09/11/2021 20:23
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 9.182
Registrato il: 24/08/2003
Webmaster
Utente Master
Coccarda di partecipazione schedinaincuore 2022/2023
Un altro mattone nel muro

1. Elenco di cose perfette: il colonnato del Bernini, i 21 tornanti dell’Alpe d’Huez, la fotografia di Helmut Newton, la musica di Roger Waters e Cesena-Pescara di stasera.

2. Flawless, direbbero gli inventori del calcio: senza errori e senza macchia. Questa partita andrebbe portata a Coverciano e fatta studiare a tutti i futuri allenatori.

3. Davanti ad una squadra con meno di 27 anni di età media e con l’obbligo interno di schierare sempre gli under in campo si presentava una (sulla carta) corazzata con più di 28 anni di età media (statistiche Sofascore).

4. Le parole di Viali in conferenza stampa – “dovremo tenerli lontani dalla nostra area e non farli tirare nemmeno da lontano” – erano state scambiate per dichiarazioni banali e abbastanza ovvie. Invece era solo il vero impianto di gioco del Cesena.

5. Il Pescara ha trovato un muro appena davanti all’area di rigore di bianconeri: un muro praticamente invalicabile, impossibile da aggirare, innalzato dalle due linee più arretrate della truppa di Viali.

6. Finisce che il Pescara in area di fatto non ci entra (quasi) mai, si limita ad un paio di pericolosi tiri dalla distanza, per poi crollare nel finale. Mentalmente e tatticamente.

7. Questi autogol non sono mai causali: quando un giocatore è sotto pressione dal primo all’ultimo minuto, le possibilità di compiere la scelta sbaglia in pochi decimi di secondo aumentano esponenzialmente. E così è stato.

8. A conti fatti si tratta di una schiacciante vittoria dal punto di vista tattico di Viali. Ancora una volta partita preparata alla perfezione e formazione indovinata. Dove per formazione, come sottolineato in settimana dallo stesso tecnico lombardo, vanno intesi sia i primi 11 che i 5 subentrati.

9. La classifica dice +8 sul gruppo delle quarte e -3 dalla vetta: qualcosa di inimmaginabile in estate ma che maledettamente razionale oggi. E domenica arriva il big match di Reggio Emilia.

10. Ecco, sarebbe il caso di andare in tanti al Giglio (che il nome nuovo fa un po’ schifo). Va bene che il settore ospiti è scoperto e la pioggia dà fastidio (sarà per questo che i Casual oggi si sono spostati al coperto?) ma erano anni che mancava una partita del genere al Cesena. Dai duelli contro nessuno (Matelica) alla sfida contro una squadra con una grande tifoseria ed una grande tradizione.
tuttocesena.it



------------------------------------------------------------------

#cesenainbolgia
14/11/2021 22:43
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 9.218
Registrato il: 24/08/2003
Webmaster
Utente Master
Coccarda di partecipazione schedinaincuore 2022/2023
Niente più scuse: vincere (o vendere) per non morire

1. Come abbiamo vissuto questo pareggio? Come un importante successo per non aver perso dopo tanta sofferenza? Come una mezza sconfitta per non aver battuto a domicilio la capolista? Come un pareggio insignificante? Come un passo indietro nel gioco?

2. Inizio io: questo pareggio è l’ennesimo mattone in un muro oltremodo solido. Tra miglior difesa e miglior attacco del campionato ha prevalso la miglior difesa. E la classifica ora dice che a giocarsela sono 3 squadre in 3 punti.

3. Il vero rammarico in queste prime 14 giornate se vogliamo è un altro: la sconfitta interna, in rimonta, col Modena, in un momento in cui la truppa di Viali era ancora in pieno rodaggio.

4. Un po’ di rabbia però, dopo questo 0-0, resta: non per il risultato bensì per come questa squadra venga accolta e trattata in Romagna.

5. Portare 1100 tifosi in una fredda domenica di novembre, in un settore scoperto con le previsioni che da giorni prevedevano il diluvio, mentre le statistiche dei contagi sono in forte rialzo, non è per nulla scontato. La Romagna ha voglia di calcio e della sua squadra.

6. Però questo calore, quello dei tifosi veri, viene spesso smorzato da fiumi di inchiostro, spesso virtuale, volto a sminuire, svilire e ridimensionare lo sforzo della truppa bianconera.

7. Missiroli è lento, Ardizzone è statico, Berti è in giornata no, Caturano non ne indovina una, Tonin gioca perché raccomandato, Ciofi deve partire dalla panchina e, sempre e comunque, Viali fa turnover e sbaglia la formazione iniziale. Peccato poi che Ardizzone e Missiroli abbiano demolito palo e traversa mentre Caturano abbia fornito (l’ennesimo) assist, questa volta per Ciofi atterrato in area in maniera tutt’altro che regolare.

8. Addirittura in settimana si è arrivati a descrivere con dovizia di particolari come sarebbe stato il Cesena a Reggio senza Ciofi, dando per assodata l’assenza del più importante difensore bianconero. Tutti sono Viali, tutti conoscono la situazione nello spogliatoio e in infermeria come Viali e meglio di Viali il cui ruolo è fondamentalmente inutile. (Disclaimer: Viali tutto questo lo sa e per quieto vivere distribuisce ugualmente sorrisi, like e strette di mano).

9. Per intenderci: Reggiana e Modena hanno budget di almeno tre volte superiore a quello dei bianconeri che saranno costretti a depositare il vecchio bilancio con almeno 300mila euro di perdita non ripianata dai ristori del governo Draghi (promessi e non mantenuti, ma chi lo avrebbe mai detto?) e con Patrignani e soci che hanno costruito questa rosa con una previsione a giugno 2022 di 800mila euro di passivo.

10. In altre parole, con il crollo del castello americano, il Cesena si è ritrovato a completare la rosa con gli svincolati e a sperare nella promozione in B per non vendere uno dei suoi gioiellini. Il déjà vu – vendere per non morire – è forte ma in fondo il calcio del modello italiano è questo
tuttocesena.it



------------------------------------------------------------------

#cesenainbolgia
15/11/2021 10:22
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 8.206
Registrato il: 30/01/2011
Utente Master
medaglina di legno schedinainbolgia 2021/2022 2022/2023
300k di debiti in 4 anni
per raggiungere gli 85 milioni di debiti di urbigiorgino con questi ritmi ci vogliono 1100 anni
A proposito
urbini quando era ancora nel forum , e anche dopo , raccontava che non sapesse niente delle malefatte del suo compare mentre ad oggi viene fuori che AC Cesena non pagava le tasse già dal 2002....si vede che gli è sfuggito!





"non vorrete fare la fine del Parma?" (giorgino - 3anni e 2 mesi di reclusione - EDIT 3anni 8mesi)
"Il Cesena lo salveremo" (urbini - 1anno e 6 mesi di reclusione)
15/11/2021 10:23
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 8.207
Registrato il: 30/01/2011
Utente Master
medaglina di legno schedinainbolgia 2021/2022 2022/2023
Ovviamente i giornalai,compreso il buon Severi, queste cose non le ricordano con accuratezza...





"non vorrete fare la fine del Parma?" (giorgino - 3anni e 2 mesi di reclusione - EDIT 3anni 8mesi)
"Il Cesena lo salveremo" (urbini - 1anno e 6 mesi di reclusione)
15/11/2021 10:31
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 4.313
Registrato il: 21/06/2018
Utente Master
Re:
ronefor, 15/11/2021 10:22:

300k di debiti in 4 anni
per raggiungere gli 85 milioni di debiti di urbigiorgino con questi ritmi ci vogliono 1100 anni
A proposito
urbini quando era ancora nel forum , e anche dopo , raccontava che non sapesse niente delle malefatte del suo compare mentre ad oggi viene fuori che AC Cesena non pagava le tasse già dal 2002....si vede che gli è sfuggito!



Urbini uno di noi!



La situazione è grave, ma non è seria.
Dai...per me gli manca qualche rotella, tu pensa che già ai tempi *** lo voleva portare dentro, ovviamente ci fu una netta opposizione..
15/11/2021 11:28
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 864
Registrato il: 11/12/2005
Utente Senior
Re:
ronefor, 15/11/2021 10:22:

300k di debiti in 4 anni
per raggiungere gli 85 milioni di debiti di urbigiorgino con questi ritmi ci vogliono 1100 anni


La progressione dei debiti solitamente non è così semplice e proporzionale, ma non sei ingenuo come vuoi fare intendere.
È oggettivamente lecito, molto facile e pratica molto diffusa sia per le aziende sia per le semplici persone fare debiti.
Però, come sono certo saprai, è decisamente più complesso e non così lineare tentare di appianarli.
Dipende poi come li fai i debiti.
Comunque le banche e le finanziarie lo sanno bene e ci guadagnano, gli strozzini lo sanno ancora meglio e ci guadagnano ancora di più.
A volte si fallisce, altre volte si smette smette di fare debiti.
Molto prima di 1100 anni in entrambi i casi.



Sei qui da 8 anni e nessuno ti conosce, credo tu sia uno dei pochi. Mai una mangiata, mai un calcetto, mai un'iniziativa, un ectoplasma.
(4porri, 14/06/2013 22:55)
15/11/2021 13:19
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 8.208
Registrato il: 30/01/2011
Utente Master
medaglina di legno schedinainbolgia 2021/2022 2022/2023
Re: Re:
gabuscia, 15/11/2021 11:28:


La progressione dei debiti solitamente non è così semplice e proporzionale, ma non sei ingenuo come vuoi fare intendere.
È oggettivamente lecito, molto facile e pratica molto diffusa sia per le aziende sia per le semplici persone fare debiti.
Però, come sono certo saprai, è decisamente più complesso e non così lineare tentare di appianarli.
Dipende poi come li fai i debiti.
Comunque le banche e le finanziarie lo sanno bene e ci guadagnano, gli strozzini lo sanno ancora meglio e ci guadagnano ancora di più.
A volte si fallisce, altre volte si smette smette di fare debiti.
Molto prima di 1100 anni in entrambi i casi.



Ovvio che sia come dici
La dissonanza è la preoccupazione immediata di oggi ai primi debiti rispetto al menefreghismo di allora fino quasi alla fine del percorso verso la meta finale(Semicit.)





"non vorrete fare la fine del Parma?" (giorgino - 3anni e 2 mesi di reclusione - EDIT 3anni 8mesi)
"Il Cesena lo salveremo" (urbini - 1anno e 6 mesi di reclusione)
15/11/2021 15:13
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 1.135
Registrato il: 11/05/2016
Utente Veteran
ronefor, 15/11/2021 10:22:

300k di debiti in 4 anni
per raggiungere gli 85 milioni di debiti di urbigiorgino con questi ritmi ci vogliono 1100 anni
A proposito
urbini quando era ancora nel forum , e anche dopo , raccontava che non sapesse niente delle malefatte del suo compare mentre ad oggi viene fuori che AC Cesena non pagava le tasse già dal 2002....si vede che gli è sfuggito!

No, ma infatti fai benissimo ad evidenziare queste differenze nel far debito; è giusto che anche i tifosi si esprimino a tutela della nuova dirigenza che tanto sta facendo per il bene della città e dei tifosi medesimi.

Anche il nostro Spu(n)tatore seriale preferito d'altronde, si è esibito in questa sua specialità con i punti 9 e 10 in cui ha trovato laqualunque tra i colpevoli di quella perdita d'esercizio di 300mila euro: da che guevara a madre Teresa passando per Draghi e gli americani.

Peccato non sia riuscito a trovare il mago che da settembre a novembre ha ridotto la perdita da 600mila a 300mila cucuzze.
[Modificato da R.B.4 15/11/2021 15:16]



"Hai valutato l'ipotesi che CpS abbia in qualche maniera ARGINATO il danno della gestione Lugaresi?"

"Siete qui tutti a lagnarvi di Lugaresi, che tutto sommato fa solo la testa di legno della dirigenza, quando Castori ha cacciato via tutti i giovani"

Nuova Discussione
Rispondi

Feed | Forum | Bacheca | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 17:19. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com